Come pulire divano in velluto

Elegante, morbido e raffinato, il velluto è senza dubbio un tessuto di pregio. E, se utilizzato per rivestire il divano, è una soluzione che gli conferisce un aspetto soffice e ricercato. Tuttavia, se da un punto di vista estetico è un tessuto impeccabile, dal punto di vista pratico potrebbe nascondere qualche insidia. La pulizia di un divano in velluto richiede attenzione e cura: questo materiale delicato può facilmente macchiarsi e perdere il suo splendore se non trattato correttamente. In questo articolo, esploreremo metodi efficaci per pulire e mantenere al meglio un divano in velluto, preservandone la bellezza nel tempo. 

Il velluto: tutti i segreti di questo tessuto

Introdurre il processo di pulizia per un divano in velluto richiede una comprensione approfondita della delicatezza e della natura sensibile di questo materiale pregiato.
Partiamo dalle origini. Il suo nome deriva dal latino “vellus”, vello, ad indicare la caratteristica di una copertura che al tatto richiama la sensazione di pelo. La sua origine è occidentale e si stima sia avvenuta verso il XIII secolo.
Il velluto si realizza a telaio con filati molto sottili usando due orditi, uno dei quali per la base (ordito grosso) ed uno per il pelo (ordito di pelo), e una sola trama. Si tratta quindi di un tessuto composto da un tessuto di fondo e da fili supplementari che poi vengono tagliati, formando il corto pelo. Si possono usare fibre naturali o acriliche. Il più pregiato è il velluto ottenuto dalla seta, che però non viene quasi più prodotto, essendo un tessuto di vero lusso.
Il risultato, indipendentemente dalle fibre scelte, è comunque un tessuto doppio che presenta una superficie di pelo perpendicolare alla stoffa, liscio, compatto e brillante. Al tatto è morbidissimo, ed è proprio questa sensazione soffice che lo contraddistingue dagli altri materiali. Potrebbe non sembrare, ma alcuni tipi di velluto possono essere adatti anche a ricoprire divani e poltrone. Noi abbiamo scelto “Rotterdam”, un velluto raso fresco che, grazie alla lavorazione a pelo corto, non si fa condizionare dai segni caratteristici del velluto. Ideale per ambienti ricercati e allo stesso tempo per chi vuole un divano pregiato capace di arricchire gli ambienti di lucentezza e colore al salotto. Il velluto “Rotterdam” ha poi una caratteristica che lo rende particolarmente adatto per rivestire poltrone e divani: fa parte della categoria water repellent ovvero dei tessuti impermeabili facili da pulire e trattare. Ha le proprietà necessarie per essere considerato anti-microbico, anti-acaro, anti-batterico, garantendo maggiore igiene nell’ambiente domestico. Può essere tranquillamente lavato in lavatrice a una temperatura di 30° ed ha una resistenza all’abrasione maggiore di 100.000 cicli. Un divano realizzato con Rotterdam è Lugano.

Divano in morbido tessuto - divani.store


È un modello flessibile, che offre molte possibilità di configurazione. I suoi schienali mobili e traslanti, regolabili da 58 cm a 102 cm, si adattano facilmente alla posizione desiderata. Un meccanismo di scorrimento permette di spostare gli schienali all'indietro ed aprire persino i braccioli, per un comfort a cui non si può rinunciare! Ma concentriamoci sul rivestimento: nella versione in velluto a pelo corto capace di non lasciare i segni di manate caratteristici dei velluti, ha un aspetto fresco adatto a tutte le stagioni. A completare Lugano sono i dettagli: i piedini alti 15 cm in acciaio nero infondono un senso di leggerezza a questo modello, rendendolo snello, minimale ed elegante. Insomma, la dimostrazione che un divano in velluto non è solo elegante, ma anche funzionale e che riesce senza dubbio a rendere l’atmosfera del vostro salotto raffinata e d’altri tempi.

La pulizia del velluto: tecniche e accorgimenti per mantenere pulito il tuo divano

Come abbiamo visto, il velluto è un tessuto che può essere delicato. è quindi importante imparare a pulire questo tessuto avendo attenzione a non danneggiarlo.  La pulizia è un processo articolato: affrontare la manutenzione del velluto non è solo una questione estetica ma anche una necessità per garantirne la durabilità nel tempo. Solo così il vostro divano resterà sempre lucente e morbido come appena comprato. Quindi, scopriamo gli step che vi permetteranno di mantenere il velluto al top!
Innanzitutto, stabilire una routine di pulizia di base è essenziale per la longevità di questo materiale. La spazzolatura regolare è il primo passo, perché aiuta a rimuovere polvere e piccole particelle che possono accumularsi nel tempo tra i cuscini del vostro divano. E anche questa fase va eseguita con attenzione. Scegliete una spazzola a setole morbide: è ideale per evitare di danneggiare le delicate fibre del velluto. Questa pratica, se eseguita con regolarità, contribuisce a preservare l'aspetto morbido del tessuto, impedendo la formazione di strati di sporco difficili da rimuovere.
Passiamo ora al problema macchie. Spesso si mangia sul divano, ci si può appoggiare per scrivere: tutte queste attività di routine aumentano il rischio di macchiare il vostro divano. E quindi, passiamo a capire come intervenire per eliminare ogni traccia di sporco. Per quanto riguarda le macchie immediate, è essenziale affrontarle con tempestività e con prodotti specifici per evitare danni permanenti al rivestimento. Tuttavia, prima di utilizzare qualsiasi prodotto, è consigliabile fare una prova su una piccola parte nascosta del divano per assicurarsi che non ci siano reazioni indesiderate. Poi, per le macchie più comuni, come quelle di caffè, vino o olio, l'applicazione di un detergente delicato e non abrasivo può spesso risolvere il problema in velocità. Questo è cruciale specialmente se avete un divano in tinte chiare, come il modello Andromeda.

 

Divano in velluto impermeabile - divani.store

 

Rivestito in morbido velluto impermeabile, questo divano conferisce un tocco chic alla vostra casa. Dalle linee morbide e confortevoli, vanta uno schienale soffice imbottito in fiocco che rende il suo comfort ancora più avvolgente.
Ma torniamo alla pulizia. Anche l'utilizzo di bicarbonato di sodio può essere efficace per assorbire le macchie di liquidi.
E risolta l’emergenza “macchie”, potete pensare a una buona abitudine, quella di una pulizia profonda periodica che è fondamentale per mantenere il velluto in condizioni ottimali nel tempo. L'aspirapolvere è uno strumento prezioso in questo caso, in grado di rimuovere lo sporco accumulato in profondità tra le fibre. È consigliabile utilizzare un accessorio a spazzola morbida per evitare graffi e danni al tessuto. E considerate che alcuni aspirapolvere sono dotati di accessori specifici per la pulizia di superfici delicate come il velluto, garantendo un trattamento delicato e efficace.
Per una pulizia ancora più approfondita, l'uso di prodotti casalinghi come bicarbonato di sodio e aceto può essere una soluzione efficace. Il bicarbonato di sodio, con le sue proprietà assorbenti, può aiutare a eliminare gli odori e a pulire il tessuto in profondità. Mescolato con acqua, può essere applicato sulle macchie come una pasta leggermente abrasiva. L'aceto, diluito con acqua, può essere utilizzato come detergente delicato per rimuovere lo sporco e rinfrescare il velluto senza danneggiarlo.

In conclusione, la pulizia del velluto richiede un approccio attento e meticoloso. La creazione di una routine di pulizia regolare e l'adozione di accorgimenti specifici per la gestione delle macchie e la pulizia profonda sono fondamentali per mantenere la lucentezza e la bellezza di questo materiale sofisticato. Con la giusta cura, un divano in velluto può diventare non solo un elemento centrale nell'arredamento di interni, ma anche un investimento duraturo nel comfort e nell'eleganza della propria casa.

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